Brufoli da mascherina: come eliminare e prevenire la maskne

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Se ti stai chiedendo come far sparire i brufoli da mascherina, non sei sola.

Ti sarà capitato, soprattutto dopo molte ore con la mascherina addosso, di notare piccoli brufoli spuntare sul mento, sulle guance o attorno alla bocca. Non sei l’unica. Questo fenomeno si chiama maskne, ed è una forma di acne meccanica causata proprio dall’uso prolungato della mascherina. Il contatto costante con il tessuto, l’umidità interna, il calore e il sudore alterano il microbiota cutaneo e infiammano i pori, causando sfoghi, rossori e irritazioni.


Perché compaiono i brufoli da mascherina?

La combinazione di fattori scatenanti è chiara: aumento dell’umidità, produzione di sebo più intensa, temperatura cutanea più alta e sfregamento continuo del tessuto. Queste condizioni creano un ambiente ideale per la proliferazione batterica e l’occlusione dei pori, con conseguente comparsa di acne infiammatoria o comedonica.


Come prevenire la fuoriuscita dei brufoli?

brufoli da mascherina

Il primo passo per prevenire i brufoli da mascherina è una detersione mirata, da fare mattina e sera con un detergente delicato, capace di pulire senza irritare. È fondamentale rimuovere non solo le impurità, ma anche l’eccesso di sebo e le particelle inquinanti che si accumulano durante il giorno. Se usi make-up, la doppia detersione con un burro struccante naturale è il miglior alleato per una pelle sana.


Come curare i brufoli da mascherina?

Dopo la detersione, il consiglio è inserire nella skincare routine quotidiana un siero viso lenitivo e anti-pollution. Un prodotto come il Siero Anti-Pollution di YA.BE è perfetto: contiene attivi naturali come Krameria trianda, foglie di olivo, bambù e meliloto, con proprietà antinfiammatorie e calmanti che aiutano a ripristinare l’equilibrio della barriera cutanea. Il tutto con una texture leggera a rapido assorbimento, ideale anche sotto la mascherina.


Come uccidere i batteri dell’acne in modo delicato?

I batteri dell’acne (come il Cutibacterium acnes) si nutrono dell’eccesso di sebo e si diffondono più facilmente in ambienti caldi e umidi. Il trucco è non aggredire la pelle con prodotti troppo sgrassanti o esfolianti. Una volta a settimana, puoi fare una maschera purificante o lenitiva, preferibilmente a base di argilla verde o bianca, per riequilibrare senza seccare. Anche la costanza nella routine gioca un ruolo fondamentale: la pelle ama le buone abitudini.


Quali sono i sintomi della dermatite da mascherina?

Oltre ai brufoli, alcune persone sviluppano vere e proprie dermatiti da contatto: la pelle diventa secca, si desquama, prude o brucia. In questo caso è importante evitare qualsiasi sostanza potenzialmente irritante (fragranze, alcol, tensioattivi aggressivi) e preferire prodotti idratanti e nutrienti. La Crema viso Y – Raising Beauty di YA.BE è perfetta per questo: riequilibra la pelle, la protegge e la aiuta a rigenerarsi, lasciandola morbida e luminosa.


Un riepilogo della routine ideale per combattere il maskne

  • Detersione delicata mattina e sera

  • Burro struccante + cleansing pad se usi make-up

  • Siero anti-pollution con attivi lenitivi

  • Maschera purificante 1 volta a settimana

  • Crema nutriente e idratante, soprattutto la sera

  • Se possibile, cambia spesso la mascherina (meglio se in cotone o tessuti certificati OEKO-TEX)

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