Sappiamo come la vitamina D sia indispensabile per le ossa ma anche per un buon funzionamento dell’organismo con effetti positivi anche sul sistema circolatorio e su quello immunitario. Bene, la buona notizia è che la vitamina D viene sintetizzata dal nostro corpo a partire dall’assorbimento dei raggi solari dalla pelle (almeno 20 minuti al giorno, a temperature dai 25 gradi in su), quindi quale stagione migliore dell’estate per ricaricarci di vitamina D!
Vitamina D, sole e salute
Il 70% degli italiani ha la vitamina D bassa, ovvero sotto i livelli minimi di questo prezioso micronutriente con grave rischio di osteoporosi.
Vediamo meglio cosa possiamo fare per contrastare la carenza di vitamina D.
Innanzitutto, cosa è la vitamina D e come viene sintetizzata? La vitamina D è l’unica vitamina sintetizzabile autonomamente dal nostro corpo attraverso l’esposizione solare e solo una minima quantità può essere assorbita attraverso gli alimenti.
La quantità di vitamina D che possiamo sintetizzare attraverso l’esposizione al sole varia a seconda della quantità di melanina contenuta nella pelle e in ogni caso l’esposizione al sole deve essere commisurata al fototipo di appartenenza. Tanto più la pelle è pigmentata, ovvero tanto maggiore è la quantità di melanina presente nella pelle, tanto maggiore dovrà essere l’esposizione.
Integrare la vitamina D
Come abbiamo anticipato, la vitamina D viene principalmente sintetizzata dal nostro corpo tramite l’esposizione al sole e solo in minima parte assimilata dal cibo. In ogni caso, ricordiamo quali sono i cibi ricchi di vitamina D e quindi da preferire in tutti i casi abbiamo una vitamina D bassa. I sette alimenti da privilegiare in questo caso sono: i pesci grassi, principalmente aringhe e sgombro ma anche spada e salmone; i crostacei, in particolare i gamberi; l’olio di pesce, in particolare l’olio di fegato di merluzzo, anche se difficilmente entra nelle nostre tavole; il tuorlo d’uovo, al quale tuttavia dobbiamo fare attenzione perché ha un alto contenuto di colesterolo; il latte e i latticini in genere; i funghi e, da ultimo, il cacao e il cioccolato, in particolare quello fondente.
Oltre a ricordarci una sana esposizione al sole per aumentare il nostro livello di vitamina D e a privilegiare gli alimenti più ricchi di questa preziosa vitamina, abbiamo sempre la possibilità di sopperire con degli integratori, anche se vi consigliamo comunque prima di tutto di usare la vostra consapevolezza e privilegiare i metodi più naturali e naturalmente previsti dal nostro corpo!